Manutenzione frese per elettroutensili: come farla
La manutenzione costante delle frese per elettroutensili è di estrema importanza per preservare le performance e prolungare la loro vita. Segui i nostri consigli per garantire la massima protezione degli utensili e per aumentarne l’efficienza produttiva.
Pulizia delle frese
È essenziale pulire sempre le frese e il tagliente, per questo consigliamo, a seguito di ogni operazione di fresatura, di rimuovere la fresa dalla pinza utilizzando dei guanti protettivi e utilizzare un prodotto specifico per la pulizia delle frese, come il nostro detergente sgrassante a base acquosa completamente biodegradabile KleinCLEANUP, che garantirà una pulizia eccellente dalla ruggine, limitandone l’ossidazione.
È importante inoltre mantenere le frese e i taglienti sempre puliti in modo da limitare il loro surriscaldamento durante la lavorazione ed evitare problemi nella finitura del materiale.
Per farlo, suggeriamo di applicare sulla superficie dell’utensile il KleinDRYUP, il nostro lubrificante per utensili da taglio che, attaccandosi alla microstruttura del metallo, è in grado di limitare l’accumulo di resina e di altri residui formando una barriera micro-protettiva resistentissima che permetterà di ridurre la frizione in lavorazione fino al 30%, aumentando così la durata e la produttività dei vostri utensili.
Anche la superficie dell’attacco va mantenuta pulita e scorrevole. Nel caso in cui l’attacco dovesse risultare danneggiato, o con segni evidenti di corrosione, è necessario passarlo delicatamente con una paglietta d’acciaio molto sottile.
A lavorazione ultimata tutte le frese e i propri componenti - tra cui: cuscinetti, viti, guide - vanno ripuliti prima di stoccarli o riporli nel cassetto utilizzando un lubrificante protettivo come il nostro KleinPROTECT, uno speciale antiruggine e antiossidante con eccellenti proprietà sgrippanti che rimuove con estrema facilità ogni residuo di resina e di grasso accumulato, proteggendo gli utensili dall’umidità e dalla corrosione.
Quando si maneggiano solventi o lubrificanti è consigliato l’utilizzo di guanti in gomma, al fine di evitare irritazioni cutanee, e di occhiali protettivi.
NB: La fresa deve essere pulita più frequentemente quando si effettuano operazioni di taglio su legni masselli, come pino e abete, o su altri materiali legnosi ricchi di resina.
Prolungare la vita della fresa: regolare l’altezza di taglio
Quando lavorate su un banco fresa, è importante prestare attenzione alla regolazione dell’altezza della fresa: modificare e adattare l’altezza di taglio della fresa permette di prevenire l’eccessivo consumo del tagliente e di distribuire l’usura su tutta la lunghezza dei taglienti in modo uniforme. Con questa operazione, la vita di una fresa per refilare può essere prolungata del 200%, tagliando solamente 3 mm alla volta.
Affilare la fresa per mantenere l’efficienza dei taglienti
L’uso di frese non affilate può portare a scarsi risultati, surriscaldamento e aggiungere pressione inutile all’utensile. Per mantenere l’efficienza dei taglienti è quindi importante affilare la fresa. Quando questa non risulta più affilata si consiglia di rivolgersi a uno specialista.
Mantenimento del tagliente: utilizzo di un affilatore diamantato
Per mantenere vivo il tagliente durante i lavoretti quotidiani è raccomandato l’utilizzo di una pietra diamantata a grana fine. Questo risultato è ottenibile affilando solo il lato piano della fresa.
Ricorda di utilizzare la pietra su ogni tagliente lo stesso numero di volte e, per fare questa operazione, suggeriamo l’utilizzo delle nostre pietre diamantate tascabili A4F o WS7F.
Riaffilatura della fresa
Se la fresa risulta spuntata, scheggiata o non più affilata, il tagliente deve essere riaffilato da un professionista. Questa procedura, però, comporterà la rimozione di una quantità importante di carburo e un suo indebolimento. In certi casi la scheggiatura può rivelarsi così profonda da non permettere l’affilatura della fresa perché la placchetta in carburo di tungsteno risulterebbe troppo sottile.
Con frese dal diametro minore e più economiche l’affilatura può risultare, nella maggior parte dei casi, sconveniente. Utilizzando le frese professionali Klein®, in circostanze normali, è possibile ripetere un’affilatura professionale fino ad almeno 4 volte.
Stoccare le frese
Dopo tutto questo lavoro, è fondamentale che le frese vengano riposte nella miglior maniera possibile per fare in modo che i taglienti non entrino in contatto tra di loro. Per questo motivo è quindi bene evitare di accumularle dentro un cassetto o una scatola.
Il modo migliore per riporle è effettuare diversi fori distanziati tra loro su un pannello - o su un qualsiasi pezzo di legno - con una punta del diametro uguale al gambo delle vostre frese, così facendo le frese saranno distaccate e facilmente riconoscibili. In alternativa potete anche utilizzare un apposito porta fresa in spugna.
Consigli utili: regolare le velocità della fresa
Per evitare una cattiva finitura è fondamentale che la fresa sia ben affilata. Quando il tagliente si consuma troppo velocemente, l’usura della fresa aumenta e di conseguenza diminuisce la sua produttività. In questo caso cercate di ridurre al minimo le vibrazioni dell’elettroutensile e, aumentando la velocità di avanzamento della fresa, riducete la sua velocità di rotazione.
Quando la vostra fresa inizia a surriscaldarsi, annerendo anche il legno che state lavorando - in gergo si dice che brucia il pezzo - anche in questo caso, cercate di diminuire la velocità di rotazione della fresa aumentando di conseguenza la velocità di avanzamento.